venerdì 25 febbraio 2011

LA FOGLIA D'ORO N. 76 FEBBRAIO 2011


FOGLIA D'ORO



Giornale di informazione e amicizia.
BACĂU febbraio 2011
Anno 9 N.76.


CARISSIMI,

So che volete bene a Don Bosco e questo vi porta a voler bene anche ai suoi figli i Salesiani ed a sostenere le loro opere. Esse sono fatte per dar gloria al Signore nel cercare il bene delle anime, in particolare dei giovani. Permettetemi allora di mandarvi la nuova preghiera che il Rettor Maggiore ci ha inviato per pregare il Santo dei Giovani e nostro Protettore.

Padre e Maestro della Gioventu’,
San Giovanni Bosco, docile ai doni dello Spirito e aperto alle realtà del tuo tempo,
sei stato per i giovani, soprattutto per i piccoli e i poveri,segno dell’amore e della predilezione di Dio.
Sii nostra guida nel cammino di amicizia con il Signore Gesù, in modo che scopriamo in Lui e nel suo Vangelo
il senso della nostra vita
e la fonte della vera felicità.

Aiutaci a rispondere con generosità
alla vocazione che abbiamo ricevuta da Dio,
per essere nella vita quotidiana
costruttori di comunione,
e collaborare con entusiasmo,
in comunione con tutta la Chiesa,
all’edificazione della civiltà dell’amore.
Ottienici la grazia della perseveranza
nel vivere una misura alta di vita cristiana,
secondo lo spirito delle beatitudini;
e fa’ che, guidati da Maria Ausiliatrice,
possiamo trovarci un giorno con te
nella grande Famiglia del Cielo. Amen


Ecumenismo


Gennaio ecumenico.

Ed erano uniti nell'ascolto della Parola, nello spezzare il pane e nella preghiera.

Durante la settimana per l'ecumenismo, abbiamo avuto parecchie occasioni di incontro e di preghiera con i fratelli Ortodossi. Il martedi' 18, alle 16 in Oratorio il Sacerdote Ortodosso della chiesa di Valea Budului, con il Parroco di Margineni ha voluto presenziare l'incontro ecumenico organizzato da Don Cornel, suore Venerini e Animatori nell'Oratorio Don Bosco. Parecchi giovani di vari paesi attorno a Bacau hanno voluto partecipare e portare il loro contributo di preghiera, canto e recita in favore di una soluzione delle divisioni nella Chiesa di Cristo. Fu molto bello sentire le parole e vedere il buon volere di tanti giovani concretizzato in un fervoroso e appassionato ascolto e calorosa partecipazione ai diversi interventi verbali dei presenti. La gioiosa pace offertaci reciprocamente ha accompagnato nella letizia i passi del ritorno di ciascuno alla propria casa. Poi ci fu l'incontro della sera in Parrocchia, con la Santa Messa con gli Ortodossi della chiesa dei Tre Gerarchi Ucenici.
Quindi, il 25, la preghiera nella nuova Chiesa ortodossa dei Tre Gerarchi . Quest'ultimo incontro riusci' anch'esso molto bene per l'attenzione, il rispetto, la preghiera, la proclamazione della Parola e il discorso finale appassionato del Parroco ortodosso. La gioia ci accompagno' a casa.

La festa di Don BoscoLa Festa di Don Bosco ha coinvolto l'Oratorio in una ridda di avvenimenti ed attivita'.
Dopo il triduo, nella Chiesa parrocchiale,nei giorni 27, 28, 29 gennaio, si celebro' la Santa Messa solenne in onore di San Giovanni Bosco nella Chiesa di San Geremia,, era Domenica 30 gennaio alle ore 10,30.
Il Coro ha eseguito dei pezzi di musica e canto con notevole finezza, ricchi di musicalita' festosa. La gente ha partecipato numerosa e devota.
Noi Salesiani eravamo tutti all' Altare onorati della presenza del Decano Pr. Dâsca e di altri due Parroci. Don Andrei, parroco di Izvoare di Bacau, ha predicato con ricchezza e vivacita' toccando i punti piu' significativi della vita di Don Bosco e sollecitandoci a far nostro, di fronte a Dio, lo spirito vitale dei bambini, per esser, come loro degni del Regno dei Cieli.





Dopo la Santa Messa, l'incontro amichevole con i collaboratori laici.
Al pomeriggio, l'Accademia e la recita della scenetta scritta dalla Mamma del Direttore, signora Agneza, e recitata sotto la sua regia. La scenetta aveva come motivo il passo del Vangelo che forma la strenna di quest'anno: "Venite e vedrete!" Dopo un rapido cenno al Vecchio Testamento la recita passava a presentare Giovanni Battista, che invitava i suoi discepoli a seguire Gesu'. Si sviluppava poi con quadri della vita di Don Bosco che culminavano nell'invito di Don Bosco a "venire e vedere" nella Comunita' salesiana una Presenza che innalza e rinnova. L'intento vocazionale della recita era evidente. E la recita fu realizzata cosi' bene che tutti, alla fine, si sarebbero fatti Salesiani!
Lunedi' 31, al mattino, ci fu l'incontro con i Parroci e i religiosi del luogo. Una conferenza tenuta da Pr. Felix Roca, il quale ha fatto risaltare l'importanza della figura materna di Margherita Occhiena, Mamma di Don Bosco: presenza necessaria per capire la figura dello stesso Don Bosco. Una grande Mamma, un grande figlio!
Poi il pranzo con i collaboratori laici e le suore Venerine. Nonostante la festa una brutta influenza si e' insinuata nelle carni dei confratelli tarpando i loro slanci per chissa'quali altre attivita' eccezionali.





ACR in cammino gioioso
Un torneo di ping pong e' stato effettuato in Oratorio nel giorno in cui commemoriamo Beata Laura Vicugna, il 22 gennaio.
I concorrenti erano i giovanetti di Bijighir, Barazzi, Margineni,
Traian,
i nostri Oratoriani e altri di altre Parrocchie. La loro gioia e spensieratezza ha vivacizzato tutta la mattinata l'Oratorio. Accanto ai piccoli campioncini di ping pong si sono visti anche coloro che iniziavano con tanta speranza questo sport, ma che ancora non ne conoscevano la pratica severa e le regole. Un gioco per loro, per tutti. La solenne premiazione con un diploma di partecipazione ha chiuso la bella iniziativa.

I ragazzetti del dopo-scuola "Centru de zi"

Dopo un periodo di esercizi di lettura, hanno avuto l'esame-gara con ricchi premi per i migliori. Radunati nella sala dell'oratorio hanno dato prova delle capacita' di lettura per classi. I migliori si sono poi esibiti davanti alla giuria individualmente. Scelti i piu’ prerparati, e' seguita la gioiosa premiazione.
L'attivita' e' stata motivata dal desiderio dei genitori che avevano espresso il loro dispiacere nell'accorgersi che i figli disertavano la lettura di buoni libri, preferendo sistematicamente la televisione.

Porgo i miei saluti e la mia preghiera.Un arrivederci in Italia nel mese di marzo.
Il Signore ricompensi e benedica i nostri benefattori. Cordialmente. D. Sergio.

giovedì 24 febbraio 2011