Foglia d' oro Bacau: novembre 2011

D. Sergio.

Giornale di informazione e amicizia.

BACĂU ottobre- novembre 2011

Anno 10 N.81.

Ricordando

OTTOBRE e NOVEMBRE

Ottobre,

mese missionario o meglio dedicato alle Missioni.

Il Rosario in questo mese è recitato con particolare devozione in onore di Maria Regina del Rosario. Ma la preghiera si orienta ad ottenere grazie dal Signore per intercessione di Maria per i Missionari sparsi nel mondo.

Missionario oggi non è solo colui che va ad impiantare dall’inizio la Chiesa di Gesù, ma anche colui che è mandato a svolgere un compito di evangelizzazione in senso lato in un paese diverso dal proprio. Ecco perché anche noi Salesiani, inviati dai Superiori in Romania e che dimoriamo a Bacau o a Constanta o a Chishinau, nelle regioni dell’Est dell’Europa, siamo considerati Missionari.E’ vero, non siamo a contatto con i selvaggi o i cannibali – anche se qualche volta verrebbe voglia di pensarlo – ma tuttavia siamo inviati a realizzare la forma di Vangelo quale ha vissuto Don Bosco con il suo Carisma di salvezza per i giovani poveri e talora abbandonati, proprio li’ ove il suo carisma non c’era.La nostra missione e’ allora quella di portare l’amore di Gesù ai giovani nello stile di San Giovanni Bosco .

Novembre

invece e’ il mese in cui ricordiamo i defunti ed in particolare i nostri cari defunti.

Abbiamo goduto la presenza di tante persone buone che ora dormono il sonno della Pace in attesa del giorno della Risurrezione. La nostra preghiera li accompagna con viva riconoscenza per quanto hanno fatto per noi , perche’ giungano presto alla gloria eterna.

Sono due mesi, che, se vissuti con fede, diventano due incentivi alla fede ed alla preghiera ed un aiuto ad approfondire la carita’.

D. Sergio.

I fatti e i... misfatti di ottobre.

Festa della raccolta.

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Domenica 16 ottobre
Al pomeriggio, il teatro e il cortile ospitava ragazzi, giovani e adulti che venivano, curiosi, per partecipare alla gioiosa festa della riconoscenza al Signore, che ci ha donato la ricchezza della natura vegetale e animale, i prodotti della terra,alimento e gioia per l'uomo.
Accanto ai vari prodotti, posti sui banchi presenti nella sala-multimediale o teatro, c'erano i punti di convergenza per i giochi-stands cui potevano partecipare liberamente i presenti. Ogni concorrente, per lo piu' un ragazzo o ragazza, doveva scegliere un collaboratore per risolvere le prove dei giochi offerti: per superarle e cosi' raggiungere il punteggio, che gli veniva assegnato su un biglietto.
Alla fine delle varie prove, dopo che tutta la massa ebbe terminato i vari giochi, ci fu la premiazione; ricca raccolta di doni da distribuire all'estrazione dei nomi dei partecipanti.

Interessante la prova della constatazione del peso delle zucche, veri...zucconi!

Esilarante la prova del trangugiare l'uva appesa al filo...

Stressante la prova dello schiacciare le noci con il martello.

E fu gioia per tutti.

Presenza in Italia

Un viaggio in Italia da parte di D. S. ha comportato anche una esperienza gioiosa della vita dei Salesiani di varie comunita' del Veneto, in tono Missionario.

A Mogliano Veneto.

Questo e’ il mio paese. Li’, fui all’Astori ove ho studiato e ove c’e’ l’Oratorio salesiano accanto alla Chiesa. All’Astori ho ricevuto come sempre una calda e fraterna ospitalita’.

.. a Mogliano.

Trieste Oratorio e Parrocchia.

A Trieste, l’incontro e la predicazione alla Parrocchia ed Oratorio salesiano di via dell’ Istria.

A Pordenone

A Pordenone... A salutare gli amici e benefattori

A Castello di Godego

A Mestre Venezia.
per salutare gli anziani della casa Zatti, in particolare Don Giorgio, Don Bort e le infermiere di Constanta. Cola’ ho parlato di noi ai Confratelli ricoverati ed alle Suore che li assistono.
Si intrecciarono cosi' giorni di preghiera e di predicazione con cui potei presentare la nostra attivita' di Costanta e di Bacau (in Romania), nonche’ di Chishinau (nella R. di Moldova).
I vari interventi mi hanno permesso di diffondere il desiderio di pregare per i Missionari e di suscitare la volonta’ di porgere anche il proprio aiuto personale o finanziario alla nostra Missione. E potei cosi’ constatare la generosita' di tanti nell'assicurare preghiere, sacrificio e denaro per la diffusione del bene cristiano morale, sociale.
I Salesiani di Bacau, Constanta e Chishinau non possono non esser riconoscenti per un tale sostegno morale spirituale e finanziario..