venerdì 23 febbraio 2018

Venerdì 23 febbraio 2018 Edizione speciale della Foglia d'oro'- Inserto


Giornata di digiuno e di preghiera 
indetta da Papa Francesco per la pace

Oggi uomini di buona volontà fanno digiuno e pregano per la Pace, in particolare per la pace nell'Africa, nel Sud Sudan e nel Congo Repubblica democratica.




"Pregare per la pace fa bene a tutti" - dice  papa Francesco e ci invita a chiederci: "che cosa posso fare io per la pace?"




E'  bello allora ricordare attraverso un filmato privato, ma di valore storico un avvenimento semplice , ma significativo di portata iternazionale che si è ralizzato a Gorizia negli anni 1975-1985:

la Marcia dell'Amicizia-Pohod Prijatelistva
Avvenimento sociale e sportivo organizzato tra le due città di Gorizia e Nova Gorica. Era la marcia della Pace tra due città che portavano i segni della sofferenza di una triste guerra feroce.
Quello della Marcia era un gesto organizzato per i giovani: in vista di un futuro di serenità e pace duratura che fosse nel segno del messaggio cristiano.

sabato 17 febbraio 2018

Foglia d'oro 122 gennaio febbraio 2018 anno 17




FOGLIA  d' ORO











FOGLIA  d' ORO


Notiziario di pace e amicizia                                           
Gennaio febbraio 2018
     anno 17 -   n.  122







Carissimi,
E’ molto bello incominciare questa pubblicazione della Foglia d’oro del nuovo anno 2018 con la benedizione che ci dona il Signore nella Sacra Scrittura:

Il Signore ti benedica e ti custodisca.
Ti mostri il suo volto e abbia misericordia di te.
Volga a te il suo sguardo e ti dia pace.
Ti benedica il Padre che ti ha creato,
il Figlio che ti ha redento,
lo Spirito Santo che vive e ama in te.
Amen, Amen!

Se il Volto del Signore è su di noi, si riverseranno su di noi tutti i beni inimmaginabili che vengono da Dio.
E ora vi voglio svelare uno di questi beni che è custodito nel nostro cuore di Salesiani, affinché anche in voi si renda presente e susciti in voi quell’impegnarsi per una vita che dà gioia.
La famiglia salesiana è nata dall’amore di Gesù che ci vuole tutti felici. Quest’amore, comunicato a Don Bosco dalla Madre di Gesù, è stato trasmesso a coloro, che ne vivono il carisma. Esso impegna i figli di Don Bosco a essere capaci di comunicarlo soprattutto ai giovani, ai più piccoli, a coloro,
che sono moralmente e materialmente i più poveri, e ai più semplici, per dar loro un futuro e per farli felici.
Anche voi, sostenendoci con la preghiera,
il sacrificio e i vostri beni, potete essere partecipi di questo tesoro. Diceva, infatti, Don Bosco:
“Senza di voi non possiamo fare nulla!...
Con la vostra carità abbiamo invece cooperato
con la grazia di Dio ad asciugare molte lacrime ed a salvare molte anime”.
Un cordiale saluto. Don Sergio.

CRONACA
di gennaio e febbraio 2018

Corso di qualifica
 alla formazione dei minori.



Primi di gennaio 2018.A Bacau nella Fondazione San Giovanni Bosco.
Approfittando delle vacanze scolastiche del periodo natalizio, sei insegnanti, addette all'assistenza e formazione dei bambini della casa Famiglia e del Centru de zi - Oratorio Don Bosco di Constanta, sono venute a Bacau nella casa salesiana Oratorio e Fondazione Sf. Ioan Bosco per frequentare un corso di qualifica alla formazione dei minori.   Con un orario severo e con studio e ascolto encomiabile si sono preparate all'esame di qualifica. Il risultato ottimo ha dato la possibilità a quelle sei insegnanti di acquisire il diploma desiderato.
Pur avendo sacrificato le vacanze Mihaela, Julia, Dana, Raluca, Maddalina, Monica,
sono tornate a Constanta con una bella qualifica ed una grande soddisfazione.

Un pellegrinaggio ecumenico
I Relgiosi e Religiose di Bacau sabato 20    gennaio hanno realizzato un incontro ecumenico 
originale.



Al Santuario di Cacica





In un pellegrinaggio a Cacica hanno affidato alla Vergine Maria la loro preghiera per l'unità dei Cristiani. Il tempo nuvoloso e il clima non eccessivamente freddo hanno reso possibile la realizzazione del pellegrinaggio che si completava nell'incontro ecumenico con le Comunità delle suore  ortodosse dei Monasteri di Sucevița e Voroneț. A Cacica ci fu l'accoglienza dei padri Francescani che gestiscono il Santuario. Seguì la Santa Messa.




 Al monastero di Sucevița








L'accoglienza delle Comunità ortodosse fu splendida e arricchita dal commento storico, artistico e religioso delle diverse parti del monastero. Una delle religiose, dottore in Teologia, fece omaggio di un testo in italiano che presenta la storia, l'arte e la spiritualità di Voroneț. 


 Al monastero di Voroneț












Festa di D. Bosco
Era una bella giornata invernale dal tempo tra variabile e soleggiato. Era il 28 gennaio, domenica. Al mattino i numerosi animatori si radunarono in Oratorio e di lì andarono in Chiesa parrocchiale, ove con la comunità salesiana e la comunità parrocchiale parteciparono alla Santa Messa. I banchi riservati ai giovani, per la prima volta erano occupati in pieno: non c'era più posto. I fedeli, numerosissimi, occupavano tutto il vano delle tre navate.




 Il coro accompagnò la liturgia con canti accurati e devoti. Il predicatore, Padre Iosif Demeter, Parroco a Valea Mare, tenne l'Omelia su Don Bosco, tracciando le linee della vita di Don Bosco, parlando del suo sistema educativo e della sua santità con agganci ed esortazioni che invitavano all'imitazione delle virtù del Santo. I giovani, ritornati in Oratorio, fecero onore alla mensa gustando un'abbondante, saporita e calda pastasciutta...
Seguirono giochi e poi l'Accademia in onore di Don Bosco, in teatro.






 Alla fine delle scenette, dei canti, delle pantomime, il Direttore, ascoltato con attenzione dai giovani, invitava a una riflessione per impegnarsi a una vita di donazione secondo lo spirito salesiano.
Il 31 di gennaio fu riservato alla festa interna di Don Bosco e allietato dalla presenza dei Sacerdoti del decanato e dintorni.

    5- 10 febbraio
“Iarna Impreuna” a Bacau
Non centrava tanto la neve, centrava invece la gioia che si voleva dare con una settimana di attività utili, di formazione serena, capace di far maturare; una settimana ricca di giochi, bans, canti, scenette, incontri, preghiere, ecc.… La si realizzò a vantaggio dei bambini, ragazzi e giovani della città e dintorni, nelle giornate che vanno dal 5 al 9 febbraio.








Tale evento si chiamava "Iarnă împreuna".
Una mamma mi disse, uscendo
dal teatro:
" Grazie vivissime per mio figlio. Avete fatto una cosa tanto bella. Ci rivedremo alla "Vara impreuna" l'estate ventura!" Furono giorni d’impegno per gli assistenti sociali, gli animatori e i Salesiani, ma giorni sereni e belli.





Grazie a Don Bosco!














MTS

9-12 febbraio. Incontro a Bacau dei responsabili del movimento giovanile salesiano in Romania e Moldavia chiamato MTS.







Un caro saluto a tutti voi.      D. Sergio.