FOGLIA d' ORO
FOGLIA d' ORO
Notiziario di pace e amicizia
Gennaio febbraio 2018
anno 17 - n. 122
Carissimi,
E’ molto bello
incominciare questa pubblicazione della Foglia d’oro del nuovo anno 2018 con la
benedizione che ci dona il Signore nella Sacra Scrittura:
Il Signore ti benedica e ti custodisca.
Ti mostri il suo volto e abbia misericordia di te.
Volga a te il suo sguardo e ti dia pace.
Ti benedica il Padre che ti ha creato,
il Figlio che ti ha redento,
lo Spirito Santo che vive e ama in te.
Amen, Amen!
Se il Volto del
Signore è su di noi, si riverseranno su di noi tutti i beni inimmaginabili che
vengono da Dio.
E ora vi voglio
svelare uno di questi beni che è custodito nel nostro cuore di Salesiani,
affinché anche in voi si renda presente e susciti in voi quell’impegnarsi per
una vita che dà gioia.
La famiglia salesiana
è nata dall’amore di Gesù che ci vuole tutti felici. Quest’amore, comunicato a
Don Bosco dalla Madre di Gesù, è stato trasmesso a coloro, che ne vivono il
carisma. Esso impegna i figli di Don Bosco a essere capaci di comunicarlo
soprattutto ai giovani, ai più piccoli, a coloro,
che sono moralmente e
materialmente i più poveri, e ai più semplici, per dar loro un futuro e per farli
felici.
Anche voi,
sostenendoci con la preghiera,
il sacrificio e i
vostri beni, potete essere partecipi di questo tesoro. Diceva, infatti, Don
Bosco:
“Senza di voi non
possiamo fare nulla!...
Con la vostra carità
abbiamo invece cooperato
con la grazia di Dio
ad asciugare molte lacrime ed a salvare molte anime”.
Un cordiale saluto.
Don Sergio.
CRONACA
di
gennaio e febbraio 2018
Corso di qualifica
alla formazione dei minori.
Primi di gennaio
2018.A Bacau nella Fondazione San Giovanni Bosco.
Approfittando delle
vacanze scolastiche del periodo natalizio, sei insegnanti, addette
all'assistenza e formazione dei bambini della casa Famiglia e del Centru de zi
- Oratorio Don Bosco di Constanta, sono venute a Bacau nella casa salesiana
Oratorio e Fondazione Sf. Ioan Bosco per frequentare un corso di qualifica alla
formazione dei minori. Con un orario
severo e con studio e ascolto encomiabile si sono preparate all'esame di
qualifica. Il risultato ottimo ha dato la possibilità a quelle sei insegnanti
di acquisire il diploma desiderato.
Pur avendo
sacrificato le vacanze Mihaela, Julia, Dana, Raluca, Maddalina, Monica,
sono tornate a
Constanta con una bella qualifica ed una grande soddisfazione.
Un
pellegrinaggio ecumenico
I Relgiosi e
Religiose di Bacau sabato 20 gennaio
hanno realizzato un incontro ecumenico
originale.
Al Santuario di Cacica
In un pellegrinaggio
a Cacica hanno affidato alla Vergine Maria la loro preghiera per l'unità dei
Cristiani. Il tempo nuvoloso e il clima non eccessivamente freddo hanno reso
possibile la realizzazione del pellegrinaggio che si completava nell'incontro
ecumenico con le Comunità delle suore
ortodosse dei Monasteri di Sucevița e Voroneț. A Cacica ci fu
l'accoglienza dei padri Francescani che gestiscono il Santuario. Seguì la Santa Messa.
L'accoglienza delle Comunità ortodosse fu splendida e arricchita dal commento storico, artistico e religioso delle diverse parti del monastero. Una delle religiose, dottore in Teologia, fece omaggio di un testo in italiano che presenta la storia, l'arte e la spiritualità di Voroneț.
Festa
di D. Bosco
Era una bella
giornata invernale dal tempo tra variabile e soleggiato. Era il 28 gennaio, domenica.
Al mattino i numerosi animatori si radunarono in Oratorio e di lì andarono in
Chiesa parrocchiale, ove con la comunità salesiana e la comunità parrocchiale
parteciparono alla Santa Messa. I banchi riservati ai giovani, per la prima
volta erano occupati in pieno: non c'era più posto. I fedeli, numerosissimi,
occupavano tutto il vano delle tre navate.
Il coro accompagnò la liturgia con canti
accurati e devoti. Il predicatore, Padre Iosif Demeter, Parroco a Valea Mare,
tenne l'Omelia su Don Bosco, tracciando le linee della vita di Don Bosco,
parlando del suo sistema educativo e della sua santità con agganci ed
esortazioni che invitavano all'imitazione delle virtù del Santo. I giovani,
ritornati in Oratorio, fecero onore alla mensa gustando un'abbondante, saporita
e calda pastasciutta...
Seguirono giochi e
poi l'Accademia in onore di Don Bosco, in teatro.
Alla fine delle scenette, dei canti, delle pantomime, il Direttore, ascoltato con attenzione dai giovani, invitava a una riflessione per impegnarsi a una vita di donazione secondo lo spirito salesiano.
Alla fine delle scenette, dei canti, delle pantomime, il Direttore, ascoltato con attenzione dai giovani, invitava a una riflessione per impegnarsi a una vita di donazione secondo lo spirito salesiano.
Il 31 di gennaio fu
riservato alla festa interna di Don Bosco e allietato dalla presenza dei
Sacerdoti del decanato e dintorni.
5- 10 febbraio
“Iarna
Impreuna” a Bacau
Non centrava tanto la
neve, centrava invece la gioia che si voleva dare con una settimana di attività
utili, di formazione serena, capace di far maturare; una settimana ricca di
giochi, bans, canti, scenette, incontri, preghiere, ecc.… La si realizzò a
vantaggio dei bambini, ragazzi e giovani della città e dintorni, nelle giornate
che vanno dal 5 al 9 febbraio.
Tale evento si
chiamava "Iarnă împreuna".
Una mamma mi disse,
uscendo
dal teatro:
" Grazie
vivissime per mio figlio. Avete fatto una cosa tanto bella. Ci rivedremo alla
"Vara impreuna" l'estate ventura!" Furono giorni d’impegno per gli
assistenti sociali, gli animatori e i Salesiani, ma giorni sereni e belli.
Grazie a Don Bosco!
MTS
9-12 febbraio. Incontro a Bacau dei responsabili del movimento giovanile salesiano in Romania e Moldavia chiamato MTS.
Un caro saluto a tutti voi. D.
Sergio.
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