mercoledì 23 aprile 2014

Foglia d'oro nr. 100





FOGLIA d'ORO  100




Giornale di informazione e amicizia
Marzo aprile 2014         
 anno 13, n.100

Carissimi,
vi faccio gli auguri di Pasqua con una pagina  di un grande sacerdote e Vescovo:

“Vorrei che potessimo liberarci dai macigni
che ci opprimono, ogni giorno:
Pasqua è la festa dei macigni rotolati.
E' la festa del terremoto.
La mattina di Pasqua le donne, giunte nell'orto,
videro il macigno rimosso dal sepolcro.
Ognuno di noi ha il suo macigno.
Una pietra enorme messa all'imboccatura dell'anima
che non lascia filtrare l'ossigeno, che opprime in una morsa di gelo;
che blocca ogni lama di luce, che impedisce la comunicazione con l'altro.
E' il macigno della solitudine, della miseria, della malattia, dell'odio,
della disperazione del peccato.
Siamo tombe alienate.
Ognuno con il suo sigillo di morte.
Pasqua allora, sia per tutti il rotolare del macigno,
la fine degli incubi, l'inizio della luce,
la primavera di rapporti nuovi e se ognuno di noi,
uscito dal suo sepolcro, si adopererà per rimuovere il macigno del sepolcro accanto,
si ripeterà finalmente il miracolo che contrassegnò la Risurrezione di Cristo”.

(Don Tonino Bello)

“A ciascuno di voi con gli auguri di una Pasqua felice aggiungio la speranza  che rotoliate anche voi la vostra propria pietra e che abbiate anche la forza per aiutare gli altri a fare lo stesso. Allora Cristo è davvero risorto, e io e voi con Lui”.
Edizione Centesima!

Buona Pasqua!

Bellissima la Pasqua di quest’anno
Cattolici e Ortodossi quest’anno fanno insieme la Santa Pasqua. Questo ci ha permesso di fare un incontro festoso nella notte Pasquale tra la Processione della luce dei Cattolici e quella degli Ortodossi. Ci siamo incontrati con tanta gioia processionalmente sulla via principale del quartiere all’incrocio delle rispettive strade.
Era tutto un canto ed un abbraccio di pace, di luci e di gioia.
Notizie prima di Pasqua

Era la Festa della Mamma.


Era domenica, il 9 marzo, il sole non mancava in quel giorno, quando l'Oratorio inizio' a riempirsi di famiglie dei nostri bimbi del Centru de zi. I bimbi elettrizzati si stavano preparando alla recita. Si erano allenati  da molto tempo.
I bimbi delle elementari con gli animatori e i loro formatori ed educatori della Fondazione San Giovanni Bosco di Bacau (Romania) hanno voluto celebrare la giornata dedicata alle mamme ed alla donna, l'otto marzo, con una bellissima accademia.
La preparazione fu lunga e laboriosa, ma il risultato e' stato molto grazioso e delicato. Le famiglie intervenute alla recita sono andate a casa piene di gioia e col vivo desiderio di amare di piu' chi merita di esser chiamata Mamma!
Fu uno spettacolo luminoso di bimbi luminosi e volonterosi. La semplicita', la bravura, la genialita' e lo sbaglio inaspettato, tutto contribui' a fare festa e a dare a tutti un raggio di gioia e di bonta'.
Le mamme attentissime seguivano i loro bambini e nascondevano le lacrime di commozione e di gioia con un largo sorriso, che portarono a casa stringendo per mano i loro bambini complimentati dai loro papa'.
E Don Bosco, dall'alto, benediceva.
Fu veramente bello. Bravi!
Una futura mamma.


Il 12 marzo abbiamo dato il nostro addio alla psicologa, che, con grande competenza, aveva prestato il suo servizio fino ad allora al Centru de zi. Abbiamo invece dato alla Dottoressa Irina, Direttrice del Centru de zi, il nostro arrivederci. La Dottoressa, come la psicologa, ci lasciava. Ma diverse erano le motivazioni e diverso il periodo di assenza.
La Dott.ssa Claudia si trasferiva definitivamente in una citta' della Transilvania per fare li' il suo lavoro in un posto di maggior afflusso di scolari.La signora Dott.ssa Irina, si recava invece a casa sua per attendere la nascita del suo primo bambino.
Pur nella commozione del distacco fu un saluto sereno e pieno di letizia.

A Bacau.Marcia per la vita







Era sabato. Il sole splendeva ed il clima era caldo. Sabato 22 marzo. Marcia per la vita.
Dopo la Via Crucis nella Chiesa di San Pietro e Paolo, ci fu la Santa Messa.Via Crucis e Santa Messa concelebrata erano intonate al rispetto per le persone e la vita in ogni situazione di tempo ed in ogni luogo del mondo. Gesu' e' il Signore della vita.
Segui' una sfilata devota e numerosissima di manifestanti che portavano cartelli a difesa della vita e pregavano.
La vita e' un dono. L'amore e' accoglienza e difesa. L'uomo e' chiamato a portare la luce non la tenebra nel mondo. Alla celebrazione partecipavano anche le massime autorita' civili della citta'.
. Un breve ringraziamento del Parroco concluse la manifestazione solenne maestosa e profondamente umana e cristiana.
La mostra della Sindone
3 momenti belli,una novita’ ed uno sconcerto...











Quest’anno la prima mostra della Sindone si e’ fatta su invito dei Religiosi di Don Calabria nella loro casa di Racaciuni (a 30 Km da Bacau).Furono due giornate intense in momenti diversi:il 15 marzo e il 5 aprile.
L’esposizione poi fu portata a Bacau nel nostro oratorio ed e’ ancora la’. Nel frattempo ad Iashi, nella cattedrale della nostra Diocesi,, si inauguro’, da parte di un benefattore della Diocesi di origine tedesca e dalla Curia Diocesana, un’altra mostra della Sindone.









 La Sindone esposta, e’ molto bella e rappresenta la Sindone storica, quella anteriore alla Sindone del 2002, ripulita e restaurata, che e’ a Torino. Comntinua intanto la nostra esposizione della Sindone. Di essa abbiamo tre immagini: quella storica, quella restaurata, quella rappresentativa con uno scrigno che la contiene.







 Ma ahimeh!la “nostra” Sindone, quella  piu’ bella, per un difetto di tecnica di riproduzione si sta drammaticamente deteriorando..Speriaramo di potervi rimediare.


Un cordiale saluto ed augurio. Buona Pasqua!
D. Sergio D.