La Foglia d'oro
Notiziario
di pace e amicizia
Mmaggio-giugno 2017
anno
16 - n. 119
Carissimi,
…
E’
da un po’ che non ci sentiamo piu’, eppure sono avvenute tante cose di cui si
potrebbe parlare. Ma non tutte sono da raccontare a tutto il modo, anche se il
mondo ce ne racconta troppe, sicche’ riusciamo a conoscerle a sufficienza a malapena o per niente…
Ma
non e’ la conoscenza la base della nostra vita; e’ invece l’amore. Chi non si
sente amato o non ha ricevuto almeno un briciolo di amore umano diviene triste
o incapace di amare a sua volta. Chiude la porta del suo cuore e mostra la mano.
Si’ la mostra o la protende agli altri…, ma non aperta, bensi’ chiusa a
pugno!...E questo non e’ un segno di accoglienza , ne’ di fiducia e per nulla
di amore…Ma come e’ brutto un mondo senza tenerezza, accoglienza, amore!...
Ecco perche’ Papa Francesco ci esorta ad essere persone che sanno amare e a
praticare il comandamento di Gesu’:”Amatevi come io vi ho amati!”…perche’ il
mondo sia finalmente piu’ bello e vivibile per tutti, sicche ’soprattutto i
bambini, e coloro che sono emarginati dalla vita o dal dolore, comincino a
trovarsi tutti bene!
Ecco
allora : qui a Bacau lunedi’ 19 giugno esplodera’ l’amore di Gesu’. Ci sara’ la
Vara Impreuna – tanto attesa dai giovani e bambini, ma anche da molti adulti.
Essa sara’ una esplosione di amore delicatamente umano e fortemente cristiano di
800 persone, piccoli e grandi, che sapranno donarsi e aprire la propria mano in
segno di accoglienza e disponibilita’ personale, in segno di amore concreto...
Saranno infatti giorni di gioia, di preghiera, di riflessione, di formazione,
di gioco, di canto, di attivita’ divertenti e avvincenti sul tema del messaggio
cristiano scoperto nel racconto di Collodi, Pinocchio: la bonta’ nasce
dall’amore e dal sacrificio, che e’ quanto dire: “Onesto cittadino perche’ buon cristiano”!...
Siamo
impegnati – in quei giorni – a formare una grande famiglia, ove volendoci bene,
perdonandoci, aiutandoci, ridendo e giocando insieme,ci riscopriremo fratelli
di una grande comunita’ benedetta da Don Bosco.
Riflettendo…
ed a preparare per voi
la Foglia d’oro
Apro e scelgo tra quello
che ho annotato:
i ricordi e le riflessioni
piu’ belle.
E’ un gesto
di amore
per voi,
pur nel silenzio della vostra risposta
Vale la pena amare e donare come fece Gesu’.
… E io ci provo:
per voi
Vara Impreuna
5 giugno.E' tempo ormai dell'l'Estate ragazzi, che a
Bacău in Romania si chiama „Vara
împreună„.
Ecco allora che il 5 giugno, all'Oratorio Don Bosco, giungono gli animatori che si preparano a
seguire con dedizione i ragazzetti che frequenteranno l’Estate ragazzi, la Scuola
di vita dell'estate.
Si danno da fare con etusiasmo per essere pronti al
grande evento.
Sono, in gran parte, giovani di Bacau e dei paesi vicini che si
cimenteranno con il sistema educativo di Don Bosco, aiutando i piccoli, loro
affidati, a crescere buoni cristiani e onesti cittadini nell’ambiente
salesiano, divenuto famiglia e comunita’ fraterna.
6
giugno,
giorno delle iscrizioni
il problema delle iscrizioni si rivela complesso per il numero di famiglie che vogliono iscrivere i loro figli alla ''scuola d'estate".
Oggi,sei giugno,
nel primo giorno delle
iscrizioni, sono venute molte persone fin dal mattino presto, alle sei del
mattino, per iscrivere il figlio; sono giunte prestissimo, anche se la
segreteria apriva alle 9. Una grande coda
ed una grande ressa, poi, all'iscrizione. Ma la pazienza e il sacrificio risolve tutto.
Ed e' proprio questo che meraviglia e conforta: il
sacrificio a cui si espongono i genitori a fare la coda ed ad aspettare tre,
quattro, cinque ore pur di iscrivere il figlio o la figlia...Quanto amore per i
propri figli e quanta riconoscenza i figli devono ad essi!
11
giugno, domenica.
Festa
di fine anno per il Centru de zi Domenico Savio a Bacau Romania
Ci siamo rallegrati nel vedere i genitori e gli amici dei bimbi del Centru de zi far
festa insieme a noi nel teatro dell'Oratorio. La sala non era piena, ma la
festa era sentita e gioiosa.
Un'accademia composta da poesie, danze, suoni e
orchestra di chitarra, scenette di teatro e scherzi dei clowns, che ha surriscaldato di letizia le persone
presenti. Bello vedere la gioia dei papa' e delle mamme nello scorgere i loro
piccoli a far teatro o ad esprimere le loro capacita' mnemoniche o musicali o
di danza.
Non furono cose straordinarie,furono numeri semplici,
ma vissute e svolte con cura ed amore.
Alla fine dell'accademia vi fu la premiazione dei
bimbi che hanno realizzato qualche lavoro culturale significativo durante
l'anno scolastico al doposcuola.
Un cordiale saluto ed un arrivederci!