FOGLIA D'ORO 2018
maggio-luglio2018 n. 125immagine
FOGLIA D'ORO 2018
maggio-luglio2018 n. 125
Notiziario di pace e amicizia
Maggio giugno luglio 2018
anno 17 - n. 125
Carissimi,
Era un ragazzo dell’Oratorio D. Bosco di Bacau.
Ora, tornato dall’Italia, ove aveva soggiornato con i genitori per alcuni anni,
Roberto –così si chiama- viene a trovarci e a darci una mano per assistere i
ragazzi durante l’attività estiva. Resterà in Romania e cercherà lavoro per
realizzare la sua vita qui, in Romania. E’ riconoscente ai Salesiani e posa con
Don Sandro Solari e con me.
Con la
benedizione di Maria Ausiliatrice. Saluti. D. Sergio.
Carissimi,
Hallo... Pronto!...Pronto?...Mi
sentite?
Certo che mi sentite.
La mia voce si è fatta un po’ debole, roca, non si ode bene; ma il pensiero e
il mio cuore sono ancora presso di voi: persone che ho conosciuto, amici,
parenti, fratelli…Ecco, voi mi sentite ora!
Avete riconosciuto la
mia voce, il mio stile, il mio desiderio di esservi vicino e di informarvi su
ciò che qui in Romania i Salesiani stanno vivendo, facendo, sperando, sognando…
E non vi siete
dimenticati che con la vostra preghiera e il vostro sostegno possiamo fare
molto; senza di voi, poco o nulla.
Si sono susseguiti
tanti fatti e avvenimenti tra noi e nel nostro Oratorio; cercherò di
raccontarvene qualcuno.
C’è stato il ritiro a
maggio a Viișoară;
abbiamo avuto ospiti che ci hanno aiutato e rallegrato con la loro presenza: tre uomini maturi e forti di Casoni
e i giovani di Constanța con Don Vinci. Essi, con la loro gioia, ci hanno portato anche i frutti del loro orto;
la sorpresa di una bimba un po’ selvaggia che ci ha riempito di sassi lanciati contro la nostra robusta porta d’ingresso;
la festa dei bimbi del Doposcuola (Centru de zi), alla fine dell’anno scolastico, in giugno;
l’incontro decanale in una fattoria dei sobborghi della città;
abbiamo avuto ospiti che ci hanno aiutato e rallegrato con la loro presenza: tre uomini maturi e forti di Casoni
e i giovani di Constanța con Don Vinci. Essi, con la loro gioia, ci hanno portato anche i frutti del loro orto;
la sorpresa di una bimba un po’ selvaggia che ci ha riempito di sassi lanciati contro la nostra robusta porta d’ingresso;
la festa dei bimbi del Doposcuola (Centru de zi), alla fine dell’anno scolastico, in giugno;
l’incontro decanale in una fattoria dei sobborghi della città;
La visita alla
nuova chiesa costruita a Traian, piccolo paese agricolo;
e poi la Vara Împreună
o Grest o Estate ragazzi con 600 bambini che, come formiche, hanno riempito
casa, cortili, sale, cappella, teatro, sala mensa, aule e corridoi con tanta
voglia di ridere e giocare e di sentirsi benvoluti, accolti, amati;
ma non ultimo, ecco il periodo dal 16 luglio al 10 agosto che raduna i bimbi che vogliono fare i compiti delle vacanze tra giochi, danze, film tante attività educative manuali gioiose e piacevoli, nonché la breve preghiera del mattino.
Non sono da dimenticare poi i campeggi o campi scuola per i piccoli e per i grandi che si stanno attuando a Moieciu di sotto (Buzau): 60 bambini nel primo turno e 70 giovani animatori nel secondo. Sono campeggi che si attuano nel periodo che va dal 17 al 22 luglio, il primo; e dal 22 al 27 luglio,
il secondo. Avremo poi qualche giorno di pausa e di vacanza per rifarci dal sonno perduto, dalla stanchezza sopportata e dal nervoso tollerato. Anch’io avrò qualche giorno di pausa, venendo a fare gli Esercizi spirituali in Ispettoria nel Veneto ad Auronzo, e trascorrendo qualche giorno a Mogliano Veneto, presso l’Astori.
ma non ultimo, ecco il periodo dal 16 luglio al 10 agosto che raduna i bimbi che vogliono fare i compiti delle vacanze tra giochi, danze, film tante attività educative manuali gioiose e piacevoli, nonché la breve preghiera del mattino.
Non sono da dimenticare poi i campeggi o campi scuola per i piccoli e per i grandi che si stanno attuando a Moieciu di sotto (Buzau): 60 bambini nel primo turno e 70 giovani animatori nel secondo. Sono campeggi che si attuano nel periodo che va dal 17 al 22 luglio, il primo; e dal 22 al 27 luglio,
il secondo. Avremo poi qualche giorno di pausa e di vacanza per rifarci dal sonno perduto, dalla stanchezza sopportata e dal nervoso tollerato. Anch’io avrò qualche giorno di pausa, venendo a fare gli Esercizi spirituali in Ispettoria nel Veneto ad Auronzo, e trascorrendo qualche giorno a Mogliano Veneto, presso l’Astori.
Il tempo che il
Signore ci concede si abbrevia di giorno in giorno, ma non si spegne il nostro
desiderio di sperare e di cercare di fare in modo che ogni giorno sia un atto
di obbedienza alla Volontà di Dio, che è tutta misericordia e amore per noi, e
per ogni uomo. Coraggio, dunque!...e non ci pentiremo mai di aver fatto del
bene. Un caro saluto.
Erano venuti a
iscriversi al Centru de zi di Bacău.
Sono tre amici Rom,
felici di trovare tra noi chi si prende cura di loro per farli capaci di
leggere e scrivere e poi chissà mai per quant'altro di bello! Don Bosco diceva che
coloro, che vengono da noi per la loro educazione sono presi dalla Vergine
Maria sotto la sua protezione in modo tutto particolare.
Il
ritiro a Viișoara
Era una giornata dal tempo variabile. Fummo
ospiti dei Francescani e delle Suore Benedettine nel Monastero di Viișoara. Il
monastero è diviso in due parti: la clausura delle Suore Benedettine e il
Convento Francescano. Una giornata di grazia e di gioia.
Le Vacanze
Don Bosco diceva che
le vacanze sono la sagra del diavolo, i ragazzi, infatti, in questo tempo di
disimpegno, se non organizzano bene il loro tempo libero, cadono nell'ozio con
le conseguenze note... Ma il tempo delle vacanze è anche un periodo di
formazione, di esperienze positive che maturano la persona: basti pensare al
turismo, allo sport, alla lettura di buoni libri, agli incontri in gruppi di
lavoro. Ecco allora che il mondo salesiano in questi giorni, ha aperto le sue
case per dar modo ai giovani di occuparsi in maniera formativa e intelligente;
per far crescere e maturare la persona con il gioco, lo sport, le attività di
vario genere, la riflessione e la preghiera. E’ nata così la “Vara Împreună”,
seguita da il „Club Don Bosco”.
Vara
Impreuna
Quattro settimane di
Vara Impreuna a Bacau sono passate rapidamente. Il tema era preso dalla favola
del Mago di Oz, ricca di spunti di umanità. Fu come un’avventura che ti fa
crescere nell’amicizia, nel rispetto dell’altro e nell’impegno a donare sé
stessi per il bene degli altri. L-attività si svolse contemporaneamente a
quella delle altre case salesiane della Romania: Chișinău e Constanța.
Tra sole, caldo,
fresco e pioggia, l'allegria esplose nella città. Anche la Chiesa Ortodossa del
luogo si interessò e chiese informazioni , inviando un osservatore in visita all'Oratorio
in festa.
Nell’ultimo giorno di
attività ci furono i preparativi per la festa serale e finale di Vara Împreună.
Alle 18, alcuni genitori occupavano già i
primi posti per esser in zona buona all’ascolto e alla visione.
Furono ospiti della
serata il Decano Pr.Dâscă e il Parroco, Pr. Coșa. Il Decano, invitato a parlare
alla gente e ai giovani, si complimentò con essi e portò i saluti del Vescovo,
mons. Petru. Non mancò di scherzare con i bambini.
La serata terminò sul
tardi tra le danze e gli urrà a Don Andrei, organizzatore e regista
responsabile della pastorale giovanile dell’Oratorio.
I
due campus
Terminata
nell’allegria la Vara Împreună si entrò in attesa dei due campeggi o campi
scuola: uno per i bambini, prima, e, il secondo, per i giovani poi.
Club Don Bosco.
Club Don Bosco.
Dal 16 luglio al 10 agosto per i ragazzetti delle scuole inferiori si realizzano 4 settimane di vacanza all’Oratorio. Lo scopo è quello di aiutarli a passare il tempo prezioso dell’estate tra giochi, momenti formativi, incontri tra amici, preghiera e riflessione, film, bans e concorsi con premi. Non manca un po’ di tempo dedicato ai compiti da fare durante l’estate.
Per chi ci
vuol aiutare con offerte i dati sono questi :
FUNDAȚIA SFÂNTUL IOAN BOSCO /
COD FISCAL: CF 14166772
Cont EURO: RO11RNCB
0026030894820002