La Foglia d'Oro
giornaletto cartaceo
La Foglia d'Oro nr. 128
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da leggere
La Foglia d'Oro nr. 128
Notiziario di
pace e amicizia
Gennaio febbraio 2019
anno 18 - n. 128
Carissimi,
Dopo le Vacanze di
Natale, è ricominciata in pieno l’attività nella Fundația Don Bosco, nel Centru
de zi e nell’Oratorio Don Bosco di Bacău.
Sono trascorsi
giorni di impegno, di festa, di preghiera e di formazione ; giorni di Grazia
del Signore. Mentre il mondo della società trascina la nostra vita in vari
momenti lieti e tristi, significativi o indifferenti, buoni o meno buoni, nell’Oratorio
si continua a render presente l’ambiente di gioia e di speranza, di formazione
e crescita spirituale, che entusiasma i nostri giovani e ragazzi. San Domenico
Savio continua ad essere l’esempio da imitare in ogni giorno e Don Bosco il
Santo da scoprire e seguire nelle nostre scelte e anche rifugio nei nostri
momenti di afflizione. Sicuramente Don Bosco ci protegge realmente, come fatti del
giorno possono testimoniare. Ci ricordiamo allora che Dio ci è Padre, che ci
ama senza sosta dello stesso grande amore di allora quando ci ha voluto e
donato ai nostri cari.
Avanzando ormai
nell’anno nuovo, ci rimbocchiamo le maniche e ci immergiamo con nuovo vigore,
attinto dall’Eucaristia, nel nostro lavoro e apostolato.
Anno nuovo, vita
nuova! Sia l’augurio nel bene per tutti voi, unitamente a tutti noi!
Ci sia di
conforto ed aiuto in questo rinnovato slancio di vita , la Vergine Maria, nostra
Madre del Cielo.
D.Sergio.
Fatti e…misfatti.
Ci stavamo
preparando alla festa del nostro santo fondatore Don Bosco. Nel frattempo
l'Oratorio di base si apre con varie iniziative portate avanti anche da due
animatori e cooperatori salesiani: Viorel e Florin. Sono essi che organizzano
il torneo di ping-pong, che si realizza qui nell’Oratorio Don Bosco di Bacau,
domenica 20 gennaio 2019.
Una grazia di Don Bosco, 26 gennaio 2019.
In un sabato,
prima della festa di Don Bosco, alcuni ragazzetti vengono all'Oratorio di base
e sono seguiti nei loro giochi da due sacerdoti, che, se pur sono anziani , sono
tuttavia giovani di cuore.Tra i ragazzetti c’è un bimbo di cinque anni e la cuginetta
di circa dieci anni. Si divertono a disegnare e a fare un po’ di movimento nel
cortile ricco di neve. Presto desiderano tornarsene a casa perché un po’
infreddoliti. Chieste due caramelle e ricevutele, una ciascuno, si affrettano
ad andare a casa. Il piccolo si chiama Antonio e la cuginetta Andra.
... Si sono comportati
bene e quindi meritano la „bomboana”. Poco dopo che sono usciti, rientra la
piccola Andra gridando che il cuginetto sta male.„Strano!”- penso io. E subito
mi affretto alla porta d'ingresso. Vedo il piccolo che pare soffochi e che si
dimena, cercando di sputare qualcosa. Temo che sia stato colpito da una forma influenzale epidemica ora in circolo e che produce molto
catarro causando soffocamento. Non è così. Infatti la cuginetta mi grida che il
piccolo ha inghiottito una caramella, quella che io gli avevo dato poco prima e
che la caramella lo sta soffocando. Ricordandomi come si soccorre in questi
casi, cerco di fare qualcosa alla meglio, ma la situazione va peggiorando.
Prego allora intensamente dentro di me, supplicando Don Bosco e i Santi
Salesiani: - Don Bosco, Don Bosco, aiutalo! Aiutaci! ...Mi viene immediatamente
un'idea. Lo invito ad aprire la bocca, e, subito, mettendogli un dito in gola,
sento nella gola la presenza della caramella.
Rapidamente la spingo fuori dalla gola e dalla bocca. La caramella cade a terra e rimane lì accanto, a testimoniare il fatto; giace lì sul manto nevoso, su uno strato di neve.
Il bimbo ' salvo! Ringrazio Don Bosco nel mio cuore e faccio respirare il bambino in modo che riprenda il respiro regolare. Arrivano intanto i suoi cari che lo riportano a casa, affaticato e spossato, ma salvo.
Rapidamente la spingo fuori dalla gola e dalla bocca. La caramella cade a terra e rimane lì accanto, a testimoniare il fatto; giace lì sul manto nevoso, su uno strato di neve.
Il bimbo ' salvo! Ringrazio Don Bosco nel mio cuore e faccio respirare il bambino in modo che riprenda il respiro regolare. Arrivano intanto i suoi cari che lo riportano a casa, affaticato e spossato, ma salvo.
Una visita capolavoro!
Ci ha fatto tanto
piacere la visita di Don
Canella Michele, Direttore
della casa sallesiana di Trento. Si è fermato da noi tre giorni e ci siamo
rallegrati tanto della sua presenza, della sua Predicazione nel breve ritiro
del mattino di sabato 16 febbraio e della gioia con la quale ci ha intrattenuto
in ogni incontro. Speriamo di rivederlo ancora tra noi. Lo ringraziamo poi
molto per il prezioso e utile dono fattoci, con i confratelli di Trento, del
solido automezzo, un pulmino.
MTS Terze medie
al Don Bosco Bacau
Un raduno di
gruppi entusiasti e impegnati si è realizzato in febbraio.
Nei giorni 2-8
febbraio, ci fu l'esperienza comunitaria del gruppo Vocazionale: è un gruppetto
formato da giovani liceali che desiderano approfondire l'ideale che li guidi e
renda felice e riuscita la loro vita.
Dall’8 al 10
febbraio si è effettuato l'incontro dei gruppi di giovani delle terze medie di
Bacau e Constanta: il gruppo Leader. Tale raggruppamento di persone appartiene
al movimento MTS movimento Giovanile Salesiano ( in Italia MGS ).
Questo gruppo di
ragazzi e ragazze ha vissuto tre giorni di formazione e di confronto scambiandosi
fraternamente le esperienze del loro volontariato negli ambienti di Constanța e
di Bacău. Sono giovani che frequentano la terza media, classe ottava, in
Romania. Questi giovani del gruppo Leader del Movimento giovanile in Romania,
sereni ed impegnati, hanno lasciato la casa di Bacău con un'esperienza ed un
arricchimento personale nuovo e significativo.Erano seguiti dai Salesiani: D.
Iosif, direttore, D. Andrei, responsabile dell'Oratorio, da Don Sergio
Bergamin, suor Iose delle suore Giuseppine di Constanța e dai Cooperatori Salesiani
Florin e Viorel.
Per chi ci vuol aiutare con offerte i dati sono
questi :
FUNDAȚIA SFÂNTUL IOAN
BOSCO /
COD FISCAL: CF 14166772
Cont EURO: RO11RNCB 0026030894820002
Con la benedizione di Maria Ausiliatrice. Saluti. D. Sergio.