febbraio 2020
02.02.2020 anno bisestile con combinazione numerica rarissima.
In quest'anno speciale
ecco La FOGLIA d'Oro 132
speciale come sempre...
Notiziario di gioia pace e amicizia
dicembre-
gennaio
2020 anno 19 - n.
132
Miei cari
Eccoci nel nuovo anno dalle due cifre
uguali, anno bisestile e benedetto dal Signore. Nel nome di Maria Mamma di Gesù
abbiamo cominciato il mese di gennaio e ci siamo incamminati nell’anno nuovo
pieni di speranza e di entusiasmo, sicuri che il futuro ci riserverà tante cose
belle. Con saggezza e condiscendenza, abbiamo messo in conto che avremo pure da
soffrire; ma la fede ci dice che la Croce può divenire risurrezione, se poniamo
le nostre pene all’ombra della Croce di Gesù. Coraggio dunque e tanta buona
volontà, ma anche con un po’ di spensieratezza.
“La vita, infatti - ci ricorda un caro amico -
è talmente una cosa seria che va vissuta con opportuna leggerezza”. E un altro
caro amico ci suggerisce: “ La vita è fantastica, tu sei speciale, sei unico!
In tutto il mondo, come te, ci sei soltanto tu con un’infinità di cose da
scoprire: non sprecare il tempo a piangere.
Perdona gli altri, perdona te stesso e
accetta le responsabilità della vita”.
E’ vero, da soli faremo poco, e
insieme faremo molto, ma con il Signore faremo tutto, perché appoggiati
all’Amore di Gesù.
Auguri allora e buon inizio di un anno
dal cuore doppio, ricco inoltre di un giorno in più.
Un saluto. D. Sergio.
Cronaca
Dicembre 2019
23 D. Sandro va a
casa per la morte della sorella.
20-24 Confessioni per
la preparazione del Natale. Natale.
Si svolge il servizio pastorale delle Confessioni e si partecipa alla Liturgia
della notte e del giorno. D. Sergio va a Barați a dare una mano al Parroco. Si
pranza a Bacau nella nostra Parrocchia, tutti assieme.
Al pomeriggio si va a
trovare e a fare gli auguri di Buon Natale ai genitori di Don Vinci.
26 A pranzo ci
si trova in casa di Don Iosif e si festeggia il Natale con la sua famiglia.
Alla sera il gruppo dei “Colindatori” guidati dai nostri ex-allievi Enea ci rallegra ed entusiasma.
28 dicembre .Alle 10 la conferenza del sig. Ispettore.
Alle 12,30 facciamo
il pranzo a cui partecipano i genitori di Iosif
Tulbure e di Sociu Catalin.
Dopo cena la buna
notte di Don Igino.
29 Domenica .
Santa Messa. Pranzo
in Parrocchia.
Alla sera la
conclusione della Visita ispettoriale e il saluto a D. Igino che parte verso le
23.00.
30 I giovani
iniziano i preparativi per la veglia. Un gruppo di giovani universitari e
lavoratori, nonché di attuali animatori
in Oratorio, si raduna per un momento di formazione e di saluto. Il raduno
dalle 18 si protrae fino alle 22,15. Erano ben animati e numerosi.
Club
Don Bosco
A Bacau, nel periodo
delle Vacanze natalizie ci siano aperti alla presenza dei piccoli che volevano
passare alcune ore della giornata nell'Oratorio
salesiano Don Bosco per giocare, pregare, ascoltare una buona parola,
dedicarsi ai compiti delle vacanze e fare attività formative e artistiche. L'orario
iniziava alle otto del mattino e terminava alle 16,30 del pomeriggio. Ogni
giorno c'era qualcosa di nuovo e d’interessante. Il pranzo era al sacco oppure confezionato
a servizio. Una settimana di allegria e impegno. L'esperienza non è nuova, si
chiama:
CLUB DON BOSCO.
Giochi
e tornei domenicali
La domenica
pomeriggio, l’Oratorio Don Bosco di Bacau si anima di ragazzi e di giovani
animatori che organizzano giochi e tornei in vista di una domenica all’insegna
dell’allegria.
Festa
di Don Bosco
Ogni anno, la fine di
gennaio ci regala la festa di Don Bosco. Una festa esplosiva, perché diffusa in
tutto il mondo e animata dalla gioia di milioni di persone, soprattutto giovani.
In tutte le case del mondo infatti il 31 gennaio si festeggia il Santo dei
giovani, Don Bosco. E’ quello il giorno in cui Don Bosco è salito al Cielo,
santo tra i Santi. Anche noi abbiamo festeggiato Don Bosco, anticipandone la
festa al 26 del mese di gennaio per dar modo a tutti i fedeli della
Parrocchia di
partecipare alla ricorrenza.
L’Oratorio, vivacizzato
dalla gioia degli animatori si è vestito a festa. In Parrocchia, con la
Celebrazione eucaristica e poi in teatro, con i giochi preparati dagli Amici di
Domenico Savio, si è festeggiato il Padre e Maestro della gioventù.
Ci fu il pranzo con
gli ospiti e il pranzo dei giovani, rallegrato da una calda pastasciutta e
dalle omelette a volontà (“clatite”, alla rumena ). Si sono realizzati poi i giochi
di squadra, al riparo dal freddo, in teatro. Un buon pensiero del Direttore dei
Salesiani, dopo quello del predicatore in Chiesa, ha riscaldato i cuori nel
ricordo del grande Santo Don Bosco.
Con la benedizione di Maria Ausiliatrice.
Saluti e auguri. D. Sergio.