martedì 21 settembre 2021

La Foglia d'oro spedita per via postaie

 


Così si presentala Foglia d'oro 136 quando viene inviata  agli amici e benefattori.







Un saluto con gioia.
21 settembre 2021
D.S.D


lunedì 20 settembre 2021

Foglia d'oro 136.... Si ricomincia!

 



La Foglia d'oro 136   



Notiziario di pace, gioia e amicizia

 Luglio- agosto -settembre 1921

 anno  20 -   n.  136

 

Carissimi,

So che aspettate con interesse l’uscita della Foglia d’oro. Mi affretto ad accontentarvi.

In questi giorni leggevo una frase di Gesù detta ai discepoli che tornavano dall’apostolato ed erano entusiasti del successo della predicazione e opera caritativa svolta verso i poveri ammalati. Gesù li esortava ad essere contenti sì, ma “,,,piuttosto perché i vostri nomi sono scritti  in Cielo”. Nell’ultima Cena, infatti, Egli diceva che sarebbe salito al Cielo e affermava: “Vado a prepararvi un posto”. Queste affermazioni, Gesù le fa per tutti i suoi discepoli: per gli Apostoli, ma anche per te, per me e per tutti!

Quanta serenità e pace ci danno queste parole di Gesù. Esse, infatti, ci confermano nella speranza e nel desiderio della Vita eterna. Ma esse ci portano anche un respiro di socialità e di rispetto per gli altri, poiché tutti sono quelli di cui, il Signore ha scritto il nome in Cielo!

Ci pensiamo noi talvolta al Paradiso? Vediamo in tutti gli uomini dei chiamati e iscritti al Paradiso?

Un saluto cordiale.

D. Sergio.

 



Un po’ di Cronaca all’ Oratorio Don Bosco

a  BACAU

Mese di Luglio

 

Si avvia l’iniziativa di un’estate attiva e gioiosa con i giovani, i ragazzi e i bambini

L’’attività si realizza con regolarità.

Dalle 8 alle 16 L’Oratorio si apre per la “Vara astfel”, ossia l’ “Estate diversa”. Siamo in tempo di Covid, ma le attività si svolgono egualmente pur con presenze limitate e rispettando le norme di sicurezza, per quanto è possibile. Al mattino si attua a gruppi un momento di formazione, poi iniziano le attività manuali e i momenti di svago nel gioco libero od organizzato, oppure   nelle rappresentazioni in teatro.

Alle 12,30 si  offre il pranzo a tutti.

Al pomeriggio, verso le quattro, un nuovo raduno formativo a gruppi e poi il saluto a tutti con un bell’ “Arrivederci”.

E’ il momento in cui appaiono i genitori che vengono a prelevare i loro ragazzi e bambini.

 


  Dopo cena l’Oratorio si anima di nuovo e di numerosissime presenze di giovani. Il cortile è tutto animato dai giochi di gruppo all’aria aperta. Si attuano i tornei di pallavolo, calcio, basket, su due campi di gioco. Nel campetto verde, inizia un torneo di calcio tra quattro squadre agguerrite ed entusiaste.

 



Le prime due partite di calcio animarono tutto l’Oratorio di grida che incoraggiavano i giocatori. Alla seconda partita il fracasso e l’entusiasmo saliva alle stelle per la presenza di una squadra dell’Oratorio che all’inizio sembra stravincere, ma poi crolla miseramente sotto la potenza degli avversari.

 

L’attività dell’Estate ragazzi, dal mattino al pomeriggio, con i bambini e i piccoli ragazzi si svolge intanto senza intoppi. Al pomeriggio talora i giochi con l’acqua addolciscono il caldo. Non mancano testimonianze di volontariato o di attività sociali e civili quale quella dei Pompieri, che offrono ai giovanetti un’interessante testimonianza culturale e pratica.








 A sera, talora, la pioggia interrompe le attività sportive all’aperto.

Quando è sabato o domenica l’Oratorio “riposa”..

Sabato e domenica sono due giorni di silenzio e riposo nella casa e Oratorio Don Bosco di Bacau.

 


Mese di agosto

3 agosto

Don Iosif, in cappella, presenta agli animatori i tre volontari e ospiti italiani arrivati la sera precedente e che resteranno con noi fino al 23 agosto. Sono suor Silvia, il giovanotto Antonio e la giovane Stefania. Provengono dal gruppo missionario di volontari di Padova.









Giunge tra noi e in visita ai parenti il salesiano Iosif Tulbure. Viene dall’Italia, ove, a Verona svolge la sua attività di Salesiano; anche lui sarà nostro ospite.

7 agosto

Un oratoriano dei tempi passati, detto “Ciuby”, e valente animatore tra i giovani, celebra il matrimonio

Partecipiamo comunitariamente alla cerimonia dello sposalizio di Ciubotaro (Ciuby)..

Fu una cerimonia splendida e vivamente partecipata. Numerosi i sacerdoti concelebranti, Molti i presenti. La celebrazione del Sacramento fu vivamente sentita e l’applauso finale confermò la gioia che si era diffusa tra tutti i partecipanti e la viva condivisione di tutti.

9 agosto

Alle ore 16,15’, terminate le attività dell’ Estate con i ragazzi e dimessi i ragazzi, un bimbo, prelevato dalla mamma all’ora di uscita, ma tornato in Oratorio per andare ai servizi, si era infortunato cadendo da solo e battendo violentemente la testa; dovemmo chiamare l'ambulanza. Sembrava morisse. Si pregò Mamma Margherita.

Il giorno dopo, il 10 agosto, il bambino che si era  infortunato, era con gli altri bambini e giocava tranquillamente, del tutto sano.

 

15 agosto

Tornato da pochi giorni dopo il campus mobile, Don Andrei ci porta al Santuario della Madonna Nera a Cacica per partecipare alla Santa Messa solenne nella festa della Dormizione della Madonna, l’Assunta.

E ’grande festa al Santuario:“Hramul”,

Siamo Don Andrei, Don Sergio e gli ospiti - animatori provenienti dall’Italia: Suor Silvia, il giovane Antonio e la giovane Stefania. Si parte alle 6,40 del mattino e si giunge a Cacica alle 9,30 circa. Al pomeriggio, si visitano i Monasteri di Humorul e di Voroneț.

 

24 agosto

D. Sergio manda uno scritto al Procuratore per le cause dei Santi. Ringrazia Dio per due grazie ricevute per l’intercessione di  Don Bosco e di Mamma Margherita.

.

Gli risponde Don Cameroni il

Postulatore per le cause dei Sati della Congregazione salesiana.

 

  26 agosto 2021


Caro don Sergio,

 ci uniamo al suo ringraziamento per le grazie ricevute con l’intercessione di don Bosco e della sua madre Mamma Margherita.

Il Signore continui ad accompagnarlo nella sua preziosa missione.

Pubblicheremo le grazie appena possibile.

In comunione di preghiera.   Don Pierluigi

 

Settembre.

Inizia la scuola. E’ il 13 settembre.

In questa occasione rendo nota una bellissimo lettera di un amico papà di un mio ex-allievo. La presento anche in Facebook per renderla nota e utile a molti e animare l’entusiasmo dei giovani a sognare per il proprio futuro.

 


Carissimo Don Sergio

Anche se non ci sentiamo o ci vediamo tu sarai

sempre nel mio cuore perché un salesiano come te merita un grande rispetto.

So che hai a che fare con tanti ragazzi, che sicuramente avranno molti problemi di famiglia di soldi e quant’altro. Tanti anni fa caro Sergio una sera tornavo a casa. Quella volta abitavo in via Campi dietro il Collegio dei Salesiani. La strada era sterrata piena di buche e di sassi, camminavo con le scarpe bucate e pregavo perché ero senza lavoro, senza soldi e la mia famiglia per motivi di assoluta povertà di certo non poteva aiutarmi, né io avevo il coraggio di chiedere, ma dicevo al buon Dio di aiutarmi: non volevo cadere nello sconforto e lasciarmi andare.

Ebbene, caro Sergio, non ci crederai, l’indomani mattina mi cercavano per un bellissimo lavoro e da quel momento mai più smisi di lavorare nella mia vita. ( La mia prima busta paga fu di Lire 8.500 alla settimana) Tutta la mia vita è un meraviglioso sogno: tutto ciò che ho sognato, piano piano, si è tutto avverato anche al momento attuale.

Di' ai tuoi ragazzi di non gettarsi mai nello sconforto, ma di sognare sempre e con l’aiuto del buon Dio e un po’ di pazienza tutto si avvererà.

Ti saluto con affetto sincero e auguro a te e a tutta la casa salesiana tanto tanto bene

Un forte abbraccio.                            Lorenzo Crobe.



Concludo così e vi invio con gioia

 la benedizione di Maria Ausiliatrice.

Saluti e auguri. D. Sergio D.