Giornale di
informazione e amicizia.
BACĂU gennaio 2012
Anno 11 N.83.
Carissimi,
Eccoci
alla festa di Don Bosco.
Vi sento
tutti vicini a noi in questa circostanza speciale. Eravamo venuti in Romania
circa 16 anni fa. Quante cose sono cambiate da allora e quante belle cose il
Signore ha compiuto per mezzo di voi del
vostro aiuto, della vostra preghiera, del vostro sacrificio e delle vostre offerte
generose, che sempre ci avete dato, sia in tempo di crisi o non crisi economica.
Don Bosco diceva che non sarebbe mancato il premio del lavoratore della vigna
del Signore a chi avrebbe aiutato gli inviati del Signore a fare il bene dei
giovani e ragazzi nel mondo. E voi l’avete fatto e continuerete a farlo come
potrete e deciderete nel Signore.
La gioia,
il sorriso, la speranza e il conforto ci sono accanto e lo siano pure per tutti
voi. D.S.
Notizie alla rinfusa...
Dall’incontro con l’incaricato
ispettoriale della pastorale Igino Biffi e i rappresentanti delle tre case di
Romania-Moldova sul movimento MTS
effettuato a Constanta nel mese di dicembre 2011, si sa che il futuro incontro
MTS (Movimento Giovanile Salesiano) si
terra’ a Bacau tra il 27 e il 29 aprile.
Un altro avvenimento di spicco e’
l’ordinazione di Don Iosif Ilies il 16 giugno di questo nuovo Anno 2012. Si sa
pure che la festa di Primizia o della Prima Santa Messa in paese sara’ ad
Ajudeni il 17 giugno.
La programmazione della Vara
Impreuna, Estate Ragazzi, prevede invece il suo inizio dopo la meta’ di giugno;
i campi estivi si svolgeranno in luglio-agosto a Pralea, realizzati assieme ai
giovani di Constanta.
Buona la riuscita dell’incontro con i
cooperatori
salesiani sui monti di Brtashov nel centro turistico di Sinaia il 13-15
gennaio.
Stupenda la gita
a Ciresoaica-Slanic Moldova,il 13 gennaio.
Interessante lo svolgimento, nella rigida stagione invernale, dell’animazione dei giochi invernali a Traian, il 14 gennaio per la novita’ della “Iarna impreuna”. La calda ospitalita’ del Parroco, ha supplito il freddo patito durante la Santa Messa e la lunga predica di Don Sergio in chiesa...
Il tutto si e’ concluso in buona pace.
La
festa di Don Bosco si e’ realizzata con
un sabato festoso in oratorio il 28 gennaio mentre si terminava il
triduo, tenuto in Parrocchia a turno dai tre Sacerdoti Salesiani D. Solari, Don
Vinci, Don Sergio.
Si e’ svolto in modo piacevole Il
teatro alla festa esterna di Don Bosco,
Domenica 29 gennaio, intrecciato con
canti, balli, suoni di strumenti musicali, scherzi dei Clowns e giocolerie loro.
E’stato un piacevole incontro con le famiglie venute a vedere i loro piccoli
che recitavano la parte di Don Bosco e degli oratoriani di un tempo o cantavano
o ballavano. Alla fine un lieto rinfresco con una buona fetta di cozonac o
panettone ha chiuso la festa.
Dal Diario...personale
29 gennaio 2012
Contrattempi...!
Oggi,
Domenica, festa esterna di Don Bosco.
Ero al
computer prima della Messa di Don Bosco in parrocchia. Lavoravo alla Foglia
d’oro.
Il tempo
e’ volato ed erano ormai le 10 e 15.
Pensavo
che a causa del freddo si andasse assieme in macchina.
Corro fuori dalla camera, ma mi accorgo che tutti sono gia’ partiti.
Corro fuori dalla camera, ma mi accorgo che tutti sono gia’ partiti.
Quando
esco da casa sono gia’ le 10. 20`. Ahimeh!...
Corro
sulla neve che scricchiola sotto gli scarponi nuovi: dopo
pochi giorni che li usavo, le suole si eran crepate.
Difetto
di fabbrica... Avevo lavorato la notte precedente per aggiustarli col saldatore,
“vulcanizzando” un po’ la suola di caucciu’: ” Speriamo tengano e non entri
acqua!”... Entra!...... “Bah! Ci riprovero’ ad aggiustarli lunedi’ mattina...”
La
temperatura e’ sui -14 gradi. Siamo sotto zero e come!
Arrivo di
fretta in Chiesa, son pieno di freddo e con i lagrimoni agli occhi per il gelo
e il vento.
Sono gia’
tutti pronti con i paramenti addosso per la Messa , anche il predicatore.
Saluto il
Parroco e gli altri con “ Laudat să fie…”
Al
predicatore lancio un “Bine v-am găsit !” .
Mi
preparo e indosso i paramenti. Don Sandro mi aiuta…Mancano ancora tre minuti…!
“Ce l’ho fatta!...”
C’e’
l’Eucaristia, la pace, la gioia.
difficilmente si vedono, ma sono due i cuori tracciati dalle gomme di una o due macchine e sembrano parlare... dire qualcosa... |
Le cose belle.
Il
sole, la luna e le stelle di giorni e notti pieni di neve...e anche di gelo. Ma
belli!
Un
segno sul manto nevoso unisce due cuori per dirci:” vogliatevi bene come noi
Carissimi amici,
parenti e benefattori, ci sarebbero tante altre belle cose da presentare, ma
per ora termino qui e vi porgo i miei saluti di cuore.
Con i migliori ringraziamenti
a tutti voi. E la mia preghiera .
D. Sergio D.
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