Questa volta non ho potuto scrivere tutte le notizie del mese che rivestono una grande importanza, perché lo spazio non l'ha consentito. Mi rifarò in maggio, completando...
LA FOGLIA D'ORO di aprile 2018
e quella leggibile...
LA FOGLIA D'ORO
Notiziario di pace e amicizia
Aprile 2018
anno 17 - n. 124
Carissimi,
Ho letto or ora una
bella storiella, del gigante cattivo he divenne buono accogliendo i bambini nel
suo giardino, proprio quelli che lui prima aveva scacciato con cattiveria ed
egoismo: “Il giardino è mio!”… Chissà se tra i miei lettori non c’è qualche
gigante diventato buono che vorrà pensare a far lieti anche i nostri bambini
meno fortunati di quelli d’Italia?
Mi accorgo che la mia
età avanza con le novità dell’invecchiamento. Le forze calano e sento presto la
fatica…e mi è più pesante di prima!
Allora pregate per
me, perché non perda l’ultimo tempo prezioso che il Signore mi dona
generosamente e possa compiere ogni giorno la sua Volontà a bene dei giovani e
a vostro bene.
Un caro saluto. Don Sergio D.
LA DIVINA MISERICORDIA
Quest'anno il mese di Aprile è
iniziato nella splendida luce di Cristo risorto ed è continuato con l'abbraccio
vivificante della domenica della Divina Misericordia.E’ stato per molti un’occasione
per il rinnovamento della propria vita.
UN SALUTO a DON ROBERTO DAL MOLIN
Nella settimana dopo Pasqua.
Don Roberto è l'Ispettore è il superiore
dei Salesiani della provincia italiana INE (Veneto), che comprende le nostre
tre case di Constanța, Bacău e Chișinau (Repubblica di Moldova).Don Roberto è venuto tra noi in
visita alla nostra casa. Ci ha intrattenuto con una
meditazione, ci ha comunicato informazioni sulle persone e le case
dell'Ispettoria e ci ha pure rallegrato con
le sue battute . La sua presenza ci ha rafforzato nella fede e donazione
per il bene dei giovani. A tavola ci ha raccontato qualche barzelletta, come
quella del commento udito alla predica di un novello Vescovo, definita
"Uguale alla spada di Carlo Magno" ...Elogio?...No.
In realtà significava: "La sua predica fu
come la spada di Carlo Magno, lunga, pesante e mortale!".Don Roberto si è congedato da
noi, perché in agosto cambierà mansione. Ci lascia il ricordo e la riconoscenza
per quanto ha fatto per noi.
Un
incontro prezioso
Il 22 aprile, noi religiosi
di Bacău e quelli della Diocesi di Iași ci siamo radunati in una giornata di
ritiro e di riflessione, ospiti al Seminario Maggiore francescano di Roman.
Ricevuti dalla
Comunità dei frati Francescani Conventuali di Roman, abbiamo avuto da parte
loro un’accoglienza molto fraterna e generosa. I canti del coro dei teologi
francescani hanno abbellito le cerimonie e la liturgia celebrata nella loro
splendida chiesa di Roman. Preghiere, conferenza, dibattito, Santa Messa,
incontri di gruppo e confronto tra noi tutti, hanno movimentato la giornata e
arricchito moralmente e spiritualmente ognuno di noi.
La mensa fraterna ha
dato un tono di allegria e di amicizia cordiale. L’adorazione eucaristica e il
commiato fraterno, dopo la foto ricordo, hanno concluso l’incontro.
Siamo tornati alle
nostre case con il cuore ricco di gioia.
Il
giornalino dell’Oratorio Don Bosco!
Esce ogni mese e
arriva in centinaia di posti. E’ scritto in rumeno, ma le molte fotografie
parlano da sole. Oggi, 8 maggio, è
arrivato in Oratorio, fresco dalla tipografia. Parla della nostra vita in
Oratorio e delle diverse attività e successi. Vuol offrire notizie e attirare
l’attenzione, ma soprattutto dare formazione cristiana con brevi servizi su 4
pagine tutte a colori.
La Sindone a Bacau.
L’esposizione già
annunciata e iniziata alla fine di marzo si è conclusa al lunedì dopo Pasqua,
in aprile.
L'esposizione,
realizzata nell'ampia sala del teatro, si presentava bene a detta di Suor Maria
della Venerine e meritava un afflusso più considerevole. Furono in visita alla
Sindone alcune persone della Parrocchia del Beato Geremia e i nostri bambini
del Cento de zi Domenico Savio, a gruppi. Un gruppo, più degli altri, ha
seguito con interesse e devozione elogiabile, donandomi la gioia di aver
presentato loro qualcosa di veramente rilevante.
Spero che tutti i
ragazzetti ne abbiano egualmente tratto profitto conoscitivo e spirituale.
Ogni anno il 4 maggio
è celebrata la memoria liturgica della Sindone, il lino conservato nella
Cattedrale di Torino che secondo la tradizione avrebbe avvolto il corpo di
Cristo deposto dalla Croce. Anche se non esiste certezza scientifica che sia
proprio lo stesso, non c’è dubbio che il sacro telo rimandi alla Passione di
Gesù e ci guidi alla riflessione sul suo
dono della vita per la salvezza dell’uomo, come diceva
Papa Francesco.(L’Avvenire 5aprile 2018)
“Pasquetta”
posticipata....
„Volete venire a fare
una gita al mio paese in casa mia con alcuni cooperatori e volontari?”
A cena, così ci
invitava il nostro Direttore, alla sera dell'otto aprile. Acconsentimmo
volentieri.
Il 9 aprile era una
giornata splendida, un invito cordiale a mettersi in viaggio, a fare una gita
in qualche bel posto. E il posto fu Ajudeni. Lo scopo era di passare un
pomeriggio assieme in allegria. Si era organizzata una grigliata familiare. I
bimbi dei cooperatori e dei volontari accrescevano l’allegria comune.
La mamma di Don Iosif
ci accolse con tanta bontà e mise a disposizione la sua casa. Scegliemmo come
punto di incontro il gazebo del cortile accanto al pollaio, tra le piccole
culture che la buona mamma realizza ogni anno per la sopravvivenza della
famiglia.
Ci accolse anche la
zia ammalata che incontrammo nel cortile all'entrata, al sole primaverile,
gradevole e benefico. Era sulla sedia a rotelle e ci sorrideva abbracciandoci
con il suo sguardo sereno, velato un po' di tristezza quasi a dirci: - Benvenuti! Quanto vorrei poter ridere e scherzare con
voi, e non posso. Benvenuti!
Presentandole il
confratello Dario, lei lo accolse con attenzione e rispetto baciandogli
amorevolmente la mano.
E fu festa e
allegria, mentre la grigliata era avviata e sulla graticola e si andava via via
completando il numero di salsicce e di carne di maiale arrostita: mani esperte
facevano il dovuto per preparare a modo la cena.
A dire il vero, per
avere le salsicce e la carne abbiamo dovuto faticare un po'… Arrivati a Roman,
trovammo tutti i supermercati chiusi e le macellerie sigillate. Era, infatti, il
lunedì dopo Pasqua per gli Ortodossi. Ahi...Ahi! "Ci accontenteremo
dell'insalata!"- disse la voce gioiosa di Adrian, esperto in computer. Ma
ad Ajudeni, paese cattolico, essendo la Pasqua oramai un ricordo di una
settimana fa, le macellerie e i negozi erano aperti. Una macelleria ci servì a
dovere e ne fummo felici.
Il "grătar"
riuscì molto bene e la degustazione ancora meglio. Mai avevo gustato "cârnați"
( salsicce) e carne
così gustosi e appetitosi. La digestione non fece proprio nessun problema.
E giocammo a carte, a
ping-pong e ridemmo con i bambini e tra noi. Fu bello!...
Ecco, rendetevene
conto anche voi. Sentirete il profumo del "grătar".
Mese
di Maria Ausiliatrice.
Onoriamo Maria
soprattutto il 24 maggio.
La festa esterna di
Mara Ausiliatrice sarà il 26 maggio, terminando con la processione alla sera…
Con la
benedizione di Maria Ausiliatrice. Saluti. D. Sergio.
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